Technodel

ARCO PALLADINI
Un azzardoso e annoso esperimento simil-parolibero postfuturista e mistilingue, che percola dentrofuori le mille gergalità e i proliferanti sub-idioletti della scena disco-musicale ‘urban’ internazional-popolare. Prosimetro aberrante, patasurreale e metanarrativo e skizosemantico e ipersegmentale, disposto in sessantuno irregolari verbostringhe. Outlaw&trash writing come un’opera concettuale da consegnare al pattern della rete che ad ogni istante implode sul suo vuotopieno inafferabile. PAPE SATAN BAND
(Technodelica – Psycomultipla – Pornolalica)
1 - Wellcome to the Dope Show… Live Evil Fest, as you like it… if you wanna technodrugs & other pleasures… pikkia duro l’elektroDada e si spallano i jovani alcoolisti intruppati nel dancefloor… il big- beat vive in symbyosis colle B-visions da erotika subground… top-sex-models ospiti fixe e fighe del Visual Lab housetronico… Motosauri kult s’inkulano gli autodraghi crash… Bottemaledette&sigherette: qui si lotta e non ci s’immignotta… W la canna-bis-tris-quater etc… Miss Las Vegas ci fa molte et goduriose segas… Pin-up piaciose und succhiose coi capelli sgargianti, unghie di tigre, labbrone rosso muerte si spatinavano maschi very cool su lettoni ad acqua scoperecci… erotologi dulcis-in-fuck dimolto kritici verso gli zietti e/o zion dell’hop-trip e gli zombi dell’hybrid-pop… Cria cuervos per i partygiani del festino continuo, sbombardati da lucette strobo e sbomballati tra palme finte e strappone hypercubiste vere… le gay-star del massaggia&pompa-pompa si spalleggiavano secondo reclute e/o reclusi delle più fetide dark-rooms… celebrations di corpi mutanti&hurlanti, ultima frontiera di movide sfrementi e dementi, epifanie di lame luccicanti: kirurgie delinquenti dei neo-Mengele del Cyber 2050… 2 - Much noise about nothing or dancin’ in the fucking moonlight?… A tutta discomusic si sfregiava la notte colle scimmiette cibercrackate: gli si faceva una ferita larga a 190 km l’ora… metafreakkeggiando secondo i pazzisanti che hanno abolito le chiese dell’arte e le chiose critiche e si danno fuoco, bonzi subbblimi, negli stadi della vita… Sparatevi ottantott’ore continuate di videoporno molto snuff e immolate il vostro sesso nel falò degli angeli delle passerelle… Il reality-circus del mondo è in mano ai nani krudeli e alle bbelve laide che assediano i clowns (e fuori gli spectatori sputano dentro le gabbie)… dal sub-humano al post-humano il passo non è, magari, così breve né così semplice, ma senz’altro inevitabile… Fuego nella figa e intanto naomi a Miami smiagolava «mi ami?» offrendo il suo kulo d’ebano a uomini senza nomi… È il tempismo del teppismo che piomba sulle bionde sfatate iperfetate 3 - Yeah, I’m scared to death… and the zombies go on… he’s a genius at work… bad guys meet the good monsters… it’s the return of the voodoo men… ’cause ghosts are on the loose… the devil vanishes in a wolf man… black friday in a dark eye… born to destroy (the world & the underworld)… it’s a menacing doom… we’re trapped in the terror… so close to the invisible phantom footprints… Oh, the deadly circle… I’m an acid gorilla in the sound lodge… Okay, you’re in the gas chamber (ih, ih, ih!)… For me and the fatal undersea… Disasters & crashes (following the mystery shaft)… Battle in the flames… a deadly trap in the hands of God… the shocking ray at the midnight hour… mr. Outlaw and the sword thrower… I wanna, I wanna, I wanna the menacing powers… do you are victims of a murder by television? … Cocaine man, the uplifted knife and the House of Shadows… evil eyes of a serial killer vs. the long canines of the vampire… Yes, I was the man who was been the cruel magician… In this night of terror, she makes love with the blue devil… gimme a gift or a death kiss… Lost Souls: they’re wanted for many many murders… I’m the master of horror… the king collapsed in the red room… white showmen zombies against the black wizards and green shamans… wild boys go fucking dangerous women… old renegades don’t like the nigger casanovas… Alkemical Brothers go from hell to heaven (and that’s all, 4 - WHAT THE FUCKIN’ WAS THAT? … Ehi man, you just don’t understand… Hooligans (or bullygans), oh yeah, they’re running wild in the street… If you’re a well-respected-man, well, I’m happy to be a jester… To rebel is justified, yeah! and he mocks the healthy bodies and the empty heads of today’s youth… Mr. Guru and his own spiritual laws and instant karmas… but: would you buy a used mantra from this man? … Sometimes I’m a forward-looking one, other times I’m the backward-looking one: do you know what I mean?… It’s all emptybliss (beatitudine vuota… aut vuotitudine beata)… 5 - Intrippati & strippati di global hip-hop linkeggiano coi kollettivi più agonisti e fetenti di Mcing… Gli aerosolartists più infamosi graffiteggiano e scarrabocchiano e cromocampiscono senza requie, ma con molte lagne… La Familia der Kaos picchia duro sul djing-turntablism… La crema delle crews dell’arte di suonare il giradischi ke s’azzannano sugli elektropalchi indove le più vulcaniche cubiste porke vengon guatate e ’brancate dai fustacchioni del b-boying… I freestyle dancers acchiappano secondo assassini veri della sveltina rock-steady… Potere alla parolaccia e Express-sound come treni da zerocomio… Rituali di coca per mr. Fava sfavata… Il Thunda club è una sound-station di mero tenebrore che accoglie coattissimi thugs e schiavoni kiavatori sempre sotto pressione e strafatti di prozac… Nobody ascolta più un tubo: break-beating a manetta e spectacoli che stanno fuori come balconi genettiani, gremiti di isterici logorroici travestiti… Scena-stress per eccellenza tra strip-girls iperdotate e matti-per-il-kulo, anche minusfallici… Lap-danzerine s’infuokano la figa intorno all’asta… La broda è calda e la cagna succhia la coda enorme del muscle-man piratato da vee-jay stations neopsichedeliche… Elemento 4x4 non schioda… poi c’è chi kiava e non dà fastidio, mentre chi va in bianco ti rompe… 6 - Lady Chiappe d’Oro e Miss Tetta Rovente eccitano dimolto i Mastardi skazzati che cantano: rappando & trombando che male ti fo?… I bosses del gansta-old-style-in-the-ghetto pantherano night & day smitragliando chi non soundeggia a tempo e a modo… Negrones viagranti (per avercelo sempre duro) s’inchiappettano volentieri tra di loro e si mettono lo smalto vermiglio sulle unghie… Stupendissime checche mulatte cogli artigli teppisti dei kuori rappati (e straripanti fiele… nel tempo delle stregatissime 7 - Saffotrash-remix: vorrei veramente essere morta / vorrei veramente essere matta / vorrei veramente essere… marta… Così, intanto, i nuovi eroi Krumpers urlavano l’addio agli hip-hoppers e agli old- breakers… Body-warriors forever e per nulla che li kiavavano a fuoco in mezzo alle solite battaglie campali delle krimen-gangs… i pusher più fighi si trombavano, come sempre, le tossiche più sfighe… e chi prova ad inventarsi un futuro diverso, un fato alternativo finisce stecchito e sottoterra… Se il mio sound è tribal e trionfa a south central, allora… Boia chi balla? O chi sballa è il boia?.
8 - Iguane borchiate (e un po’, anche, malandate) si strascopavano le femmine rock d’antan… Tra assalti sonori e mostri d’alcova, com’era heavy la nostra adolescenza… le canotte da bòro fanno tanto sexo misto e trucidosudato… ma poi al Topless Bar le belle sorke accuratamente evitano di uscirci assieme (a meno che non siano coattone militanti)… Ma te tu sei grunge o sei grullo?… 9 - Livello 237 a downtown… Mister K sballa ne l’Enfer pour dee-jays… Piste di bianca sciate a tutte nari… Una degna gazzarra blocca l’exit della Discoteque: morti e feriti… Di andare in pedana con la lama da 20 cm non ne posso più… Le stilite cubiste smuovon la chiappe per stilisti (senza stile)… I narcoartisti in cuffia ascoltano klezmer music o pigliano la scuffia per Radio Live Centrale, intanto spacciano cannoncannabis ed extrapillole ai sabbatici fans della trance-taranta Ipermediale… Puttanieri hassidici vanno in fissa per la fessa, mentre selleroni rabbinici s’ingroppano regazzetti colle treccine rasta in serali performances da cesso crudele… (W il sexanonimo: johngiorno dixit)… Ai cocktails gay ci si va coi pantaloni a fiori attillatissimi e un monte di muscoli palestrati e lustri… le lingue leccalecca delle squinzie forse je la fanno a tirar su le nerchie dei mafiaboys pastasciuttari, mammoni e mosci… 10 - Proibito non proibire in sadokermesses pomeridiane spinte… Innovative droghine da laboratorio bruciano primari circuiti neuronali… Abusi consumistici e sexuali tra minorenni cozze e teens bacarozzetti… Viaggiare senza troppe menate nel triptronico da playstation o da telematch o nel bricolage del backstage da videopiercing extremo e nella mutilation-dance da danno “orlanico” irreversibile… Hit- parade della mischia per trans sboccati ultràbocchinari che avidi furiosi lo succhiano ai gendarmi del brazo tonto de la ley… Campionamenti di mysteri ad Eleusi ritmano il trend dei campioni banzai d’eccitamento cerebrale, esoterici piaceri anche bonsai… Le dee dell’autosodomizzazione in un convegno di sorrisi in spiaggia in un meriggio di mezza extate con sottofondo dreamin’ alla Mamas & Papas… 12 - No Saxons, only Anglo… (anglofiji de ’na mignotta?)… Nelle Acque Fangose di torrido blues guazzavano i pirañhas dell’hip-hop style… Le cybertrojette di Fikafutura (mai coverta?) webbeggiano nelle agorà telematiche, anche troppo enfatiche, ma sempre underground-erotike… Riotsexgirrrrrrrls che vogliono bypassare la frontiera (errata, errante) del postpostfemminismo e ritrovarsi softfeticci di technobodies aut transformer di “gender bending” tra kuori sub-pop e neurochips and siliconTits… La virtualFika orgasma lesbopunk e superfemmeporn e hardcybercore… La sadika perfetta mataphoreggia on line sul dualismo donna-genere dissolto… Il Biosex come relitto antropostorico… perverse favole cross-mediali per l’erotismo della machina ke cola in streaming into the Net… 13 - Technophobia vs. Technophilìa (ma, intanto tutti soffriamo di technopatia)… Distorsonic Youth… juventude sonoria da sballo bastardo… di tra no-Noise e etno-dance… Elektropop metecio and dee-jay- set da infarto multipoliritmico… post-rock globale negli anfratti ultrasounds più overloaded e neurophonici… acid-house per me, acid-house per te, acid-house cos’è, comunque acid-house per tutti… E il d-j Power? dimmi perché no?… Scompost Music per sconvolt minds… trance-disco per cover- (sara)bands… negli alter-clubs si copula digitale, si projecta orbit-ale, si eventizza il trash radicale… La nueva frontiera è: fratelli mutoidi, hyperartisti extremi, venditori di fumo cyberdialectici, sputaparole ansiolitici, zappisti trip-tossici, bellezze maschie in crisis, trans-foeminae da kung fu (che non la danno più)… lesbiche galactiche con super-piercing sul clitoride caste e impure (al contempo… perduto… e mai ritrovato)… videozozzones che vanno forte a ciucciarserlo da soli con labbra-protesi dimolto innovative e ri-succhione… Itagliani che si vestono di plastica kitschissima e cheappissima colorizzata e ke s’investono mortalmente in testa-coda non controllati sull’autobahn del malgusto (e della subantropologica imperizia)… reginette della notte in dub(bio) con le fikette programmate per l’orgasmus a centosettanta beats al minuto: se ne vengono e poi svengono: e lo chiamano Karma-Coma… 14 - Borderline anzichéno la cantante Sade legge de Sade e viene mutilata live da uno snuff-operator che non è neppure marchese (ma ha gli ascendenti negli esquadrones de la muerte di Bahia, Baires e La Paz) … La post-frontera es la fiesta total de la périda de la identidad… Olé¡ Hola¡ Adiòs¡… 15 - Premiata lesbicanza: strafikale mattanza: leccalecca la vacanza: a copular sulla paranza: galeotta fu la luna stronza: in galera poi finì di leccarle la patonza… Abbrancicata la contessina Maryuccia Condorelli del Torrino, il noto latrin-fucker Tony Castillo scivolò tra le falde della notte drogata di depensieri ecstasyci… smercio di sexazioni facili facili come sveltine orali dietro gli alberi del viale del tramonto… (ed ella se guadambia la pagnotta… facendo la mignotta)… 16 - Suonava un bluesaccio d’annata… di cattiva annata, che chicagavo dentro… Ci trovammo un dì al crocevia tra Carl Palmer Street e Arthur Brown Road (l’era tutto un FIRE, I’LL TAKE YOU TO LEARN… FIRE, I’LL TAKE YOU TO BURN… BURN BURN BURN…) Bimbe piangenti sostavano in Tim Buckley Square… Noi ci tuffammo nella fontana di Janis Joplin Circus… Gli altri pischelli skateboardeggiavano in massa sotto gli olmi di Kurt Cobain Avenue… 17 - Motto: nerchia buona non perde colpi… la reggina der badd-play è boja e drag e si sballa… l’Anima è anti, ma il Corpo (suo) è mio (schiavo) (copro compreso)… Fetish, no british, o.k. it’s kaddish… Fulgori bi-Blaxploitation, sfruttamento negro da cinerama corsivo per sexo lascivo… 6 in azione nel ghetto delle illusioni… B-movies di kulto col sound rhythm ’n’ funky, meglio se superruffiano kitsch modello Isaac Hayes e corredati con superzoccole coloreds con maxitette explosive… Negritudine amerekana anni settanta con lo style coatto-bòro semi-aripulito encorporato e che se crede very paracula, mentre in verytà l’establishment blanco continua a strafotterla di brutto (e di gusto)… è il brand quentintarantinesco… tenendola siempre lì nel ghetto ripittato e con un po’ di lustrini… 18 - Derapare ci fa arrapare (ogni sbandata, una trombata?)… a tutto extremo-sexo-crash ballardiano? . (si ’a rivoluzzzione nun rrussa, noi alora è mejo che nun s’addormimo propio)… 19 - Stati d’incoscienza e alterAzioni dopatissime… kokapiste di allucinazioni infilate a tutta velocità e crashando con l’hypnosis… Meditazione e i suoi doppi… Possessioni metafisiche (prima) e sexanali (poscia)… il festival del fantasmismo horror scade in ritualità vudù assai déjà vu… già mitiche extasis mistiche riprodotte in virtualità transpsichiche… disfrenate macumbe periferico-suburbane agite da buzzurre creole ora clonate da ritualità technotrance ritmate da fighettoni city-rollers… sciamanesimo ultrà-esoterico e candomblé da ballo & sballo aprono la strada per il tarantismo etno-antropo- suddelirante… Anche tarantolati neurotelematici vanno ora on air con le sconvulsioni da rave-party selvaggio e le plurischizofrenie da assatanati splatter naziboys stragisti from Littleton, Colorado… il demonismo superporno e interzone di culto erotico-(osso)sacrale… vera autoantropofagia mentre fa buio a mezzogiorno ed è laser a mezzanotte… il club degli zombi non ringrazia e passa (dopo l’incazzo) 20 - Al sanktuario del Divino Disamore, il sancta sanctorum era un camposanto di cadaveri empi & maledetti (in sottofondo discantava un chorus di negri colle voci bianche)… 21 - Bandiere nere e pillole baby-lon intranazirockers & britpoppisti… effetti modaioli-spot per revival sixties and seventies senza logica né speranza… Regazzini androgini e squinziette truccatissime con addosso straccetti di strass… il frontman kazzuto sputava al microfono omelie darkeggianti… il mood drogato-stronzo faceva tendenza… il genere hardecòre non era più una grande avventura quando vedevi il vocalist ugola-steel, incline alla rettorica, smoviolarsi in nenie liriche e lagne agogiche ora implose e ora bellicose… Anomali animali inalavano/esalavano aritmici respiri sull’orlo della sincope… algoritmiche bands suonavano al massimo vilvolume dinnanzi a plateali blondes on blondes… anatomie di suicidali passioni, in missione non segreta e nemmeno impossibile… gli esploratori dell’ombra controllavano le tracce della gioia opaca, gli storicamente aridi e pigri uccidevano però le convenzioni astratte mercè convinzioni scevre di futuro, ma con un presente più rovente di un fucile-mitragliatore in piena azione… Strappi della carne e te-la-ricordi-questa-pezzo-di-mmerda? in climi ambientinvece che festosi rilassati, tetri e superincazzati… I professionisti della depressione soulcaspica vigilavano sulle voglie posticce e le perforazioni malaticce esibite secondo sprezzature di meticolosa autotortura in absentia di autenticità & personalità… Sì, son tempi dispari in giorni pari… Il konsertu folk non se lo chiava nessuno… E domani non è un altro giorno, nemmeno un giorno altro, semplicemente non c’è domani… Riarrangiamento di pezzi stranoti, remixaggio di brani strafessi… il cover-day in versione dub-remix si celebra al Sound terminal dove tutti cantano, in una collettiva stonatura abituale e abitudinaria, che c’importa-’na-sega (epperò non riusciamo neppure a farcela fare da una broda squinzia)… 22 - Cagne per istrada, kagne a letto, cagne in scena, cagne oscene dappertutto… Più la foemina pute e più si puote stratrombarla in ogni buko… Ah, la putente-putana-senza-patente (che non gli dispiace far la kagna fremente per il duristerico tipo Cagney sbavante ghignante)… Gomorra & Camorra y Gonorrea beccata per troppo disinvolta sprotetta frequentazione di signora Sodoma (coi suoi lunghi rettali tunnel del piacere, buissimi e coprodoranti, ove mi sono sperso per analmania endemica)… 23 - Pompano le pompinare del funk ’n’ dub… alluvioni di noise and roll zappiano versus i parrucconi sessantottini aut neo-duemillini co’ le lenti a specchio… Orge ritmo-sessuo-psychedeliche con la drum machine in a-solo continuo… fuck session di subprog straps and stripes di tra i Floyd di More e gli Yes di Close to the Edge… All Tomorrow Rave Parties… In-trip-hoppati de brutto, elektrosconvolti, metal- trendisti (tremendisti), art-creativi, ambient-stylisti, avant-poppisti, surfisti della post-culture, dubsteppisti senza storia (né micro né macro), radiosciòc-discotecari: tutti insieme sfavatamente nella MacroDanceParade berlin-neodada mediatechno modapronta… Indecisi al futuro, i figli sfighi della underground generation di un passato che non vuole passare e continua a pulsare secondo il kuore matto d’un moribondo… I cellulari bip-bip imperversano nei chaos-club, indove gli androgini sculettano e gli androidi te lo buttano al kulo… Sonore protesi per experimenti di phoné de la bieca noche… Mr. Company e Mrs. Fantasy ciànno le pillole ggiuste e che te schizzeno in orbita… I video blow-ups c’hanno scucciato quasi più oramai dei decrepiti Rolling Stones… I nostri amori jungle fanno copulare tecnica e radici… l’icona huomo è la fotocopia d’uno scimmione pirla che telecomanda il nerchione erettronico… Primo in classifica è: “Precario Solitario”: masturbatore semimondano jovinotto ur-telematico… Il futuro è liberal nel penitenziario del domani ergastolano… 24 - Ti volevo amare… oggi ti voglio soltanto rottAmare… 25 - Le ganze che diccono: ce piace ’na cifra er fisico macho bbestiale, animale, sensuale… er tozzissimo che le sguarda drastico e poi je dicce: te scartoccio comme ’na carammella… sono le drink-squinzie che incedono al suono di lounge music e hanno la magliettina strizzata sulle tette rigonfie con la scritta me gusta oppuro è tutta robba mia e tatuaggi rococò sui desnudi corpi che imitano quello delle Bond-girls d’assalto sixties… Le drag-queens più allupate rendono torrido il Banana Party… Le replicanti sgualdrinelle eighties si orgasmano in giri di lap dance, tra cubiste scatenate e maschioni anabolizzati che fanno lo strip-tease… Donne cannone coi capelli blu elettrico e unghie rosso carminio sono a caccia di nottambulisti kazzoni… Sudaticce coppiacce post-romantiche con gli stivali a fiori disuguali sballano a forza di breakbeat e videohardcore… High Tide per la traslucide tigresse rivestite in lattice nero e giallognolo che si succhiano clienti danarosi con sottofondo di cool jazz ruffiano e mariuolo… Cocktail dee-jays vampirizzano il pop-techno-house più frou-frou… qui lo spiritaccio del 2000 globale esige l’eros virtuale… la pubbli è un serial per insonni e trashmaniaci… le raffinées da club privé si offrono in guepière anni ’50 di farlo negli ascensori modello liberty in movimento completamente a vista… I cultori inossidabili del Kulo tengono laboratori d’apertura anale e seminari di alesaggio callipigio persino alla tivvù… nelle case in collina degli amici cocainomani, orgette sperimentali a base di tendenze ecologiche jungle, multiaccoppiamenti zoorasti con cani, cavalli, pitoni, suini, galline, pecore e quant’altro… e ancora: avan-trip-hop e maialafiesta con snuff-movies girati lì per lì dal vivo con vittime scelte a caso: chi sopravviverà, poi, ce lo racconterà… 26 - AMORRORE, AMHORROR: non può essere che codesto il clima di kako-eros che si respira nell’occidentale, metropolitano fottiandazzo del neomillennio… Amore e Horror uniti nella… fótta (che bifottono ossia inestricabilmente fusi)… Non si può più concepire (e concupire) l’uno senza l’altro… Chi s’innamora vuole meramente essere protagonista e spettatore insieme del proprio personalissimo e 27 - Alice nel paese delle maravigliose zozzoviglie cantava… con 24mila baci bombatomici… e si sfilava il collant… Ci glassavamo nel genosoftware e così ci cybernavamo (nella speranza d’essere interfacciati, decodificati, bisclonati tra qualche secolo o millennio-luce)… 28 - The Red Jackets of poetry go on and break down… (Spitfire poems and peeesseyes don’t mean you can crash, maybe you’re goin’ to be crushed)… Hallucination bad soundtracks… Rap obsession and cocktail funk… hashish for gangsta style… Sixties and Fifties golden age don’t like easy money fans… We’re in the cavesoft Sound gallery… Fuzz guitar music-volley… Standing ovation for paradise of Stratocaster… Total freak out hammond… Hyp-hopnosys… He knows pure acid funk and the cult grooves… Paralysis admits thunder & rolling with lighting effects… Mirage Man will be married with Miss Intermission Big Tits… happy fews are a real abstraction… Tap in it’s thrilling drumming… Yeah! 29 - I rastafuriosi reggaevano, ma gli skins nun li reggevano e nun je davano tregua e ognisempre je menaveno… cannoni a palla d’erba alata marja… Al Rototom ci si tuffava nel Sunsplash, altri ci truffavano facendo lo splashdown… Ad ogni sniffo si scendeva nel girone della morte del radical-glam… Deprivazione: in fondo basta soltanto una decisione… una depravazione, un’ablazione, una castrazione… Bossa Nova (e Nouvelle Vague) o New Wave, in verità pari son… 30 - Extravolt of the Sconvolts… Tora Tora Torazine!… The illegal raves go on… Twister and Shout… L’overground si smercia facile al mediasuk come al Bazar.com… Mixophonie e il mitocyber scaricano il beep biotronico nelle digital lands del TerzoMillennio… Ricomincio da un, due e tresh… La muzakdance batte i pezzi al ritmo “giusto” dell’hotmix… l’elettronix è un buon test per i cervelli splash… la club culture mischiadischi con i marpioni del nightcrash… Tutti all’HorrorFest per celebrare il ritorno dell’house-drink (ma non aprite quella porta)… le megaconsolle sputano walls of sound per l’acid plante che ha perso letteralmente la testa… la prossima street band violerà il bunker antiatomico del presidente della major in smoking… Rude girl sixty-six non la dà al marzianetto che parla solo dub… God-Hot non verrà (mai) più, quindi è inutile che lo state ad aspettare, piuttosto buttatevi in pista laddove si linkeggia a colpi di networkmatic… Smadonna troja smania che vuole solo nerchioni surfers dai ventitre cm in su… Millenarismo electrotrash per cavalieri trans con referenze preoccupanti nel mondo ai raggi X… La monotechno culture martella i frilli e i frulli (e grulli) che invocano in pedana il secol nòvo che non si negherà… La produzione reflex della plashtikakka attuale s’immilla e s’impenna nei listini di Borsa all over the world… il sulphur hi-fi ingoia Cd-scandal… san Dee jay non farci la grazia, ma però officia la messa rave nerissima… i fumatori d’erba e i suonatori d’arpa s’accollano ogni trans-mentale interferenza… i divini oltranzisti disco-noscono pure STONE FREE… siamo circondati dal televiluppo 31 - Lei crede in Dio? … Sì, ma non so a quale… Sì, sono nato viscido (e un po’ ganzo sbroccato)… 32 - Spazzatourist Explosion della “Lambarena”… efferato, ineffabile, ballerino mix delle mossette e delle vogliucce iperpomicione, filoscoperecce, parasodomitiche della Lambada con le movenze e gestualità ultracretine, dopolavoristiche, vacanzaiolo-tropical-redicole da villaggio Club Mediterranée per travet-massa della Macarena… un danzina cocktail, invero assassino (del gusto) e imbevibile e indigeribile (epperò sbevazzato e digerito dalle plebi globali… la maggioranza reale dei minus habentes, la medesima unanimemente votata al culto vacuofiabesco, infantilmediatico, trashmafioso del teledivismo simil fu-Lady D… tutte facce della stessa merdaglia)… 33 - Big Beat Explosion in the suburban Show-place… Tutti a scratchare nell’hip-hop Boutique ove agiscono le crews più acide dell’house in motion… Le strazoccole delle bikini beat indigene provocano non poco gli indie rockers irsuti e capelluti… Breakbeattano i bondage dee-jays torturati dalle cutrettolone colla parrucca Night Follies… Mr. Hardcore XXXXX s’inchiappetta nipponinfomani Hot 4 Sushi all night long… In Cybertute e mute sub-pop & soul a fare i gradassi nei set electro-dub, senza manco un dubbio d’essere in fondo dei veri alien-nati stronzi… I guru della notte s’eran persi nelle spire di sancte puttane pitonesse very easy in the middle of lounge e jungle… Pratiche hard in the garden of vice con la Liquid-Latex Art per ricche negre crudeli e preziose invidiose orientali davvero fetentissime fetish… feste dell’ammore zozzissimo nei casamenti happy music low-fi, dopo gli sbarramenti banghhra beat, di tra ballerinette brasiltrans che te fanno veni’ er più classico de li coccoloni e palestrati frocissimi ragazzoni a torso desnudo e uccello viagrato… Il T-Shirt party entra nel vivo e nel kulo dei businessmen perdutamente sedotti da scultorei puggili colle monumentali nerchie su cui vergare col pennarello «Ho 34 - Niente romantica Salsa per le fiabe ItalianRedLine, ma un Sambodromo per bocia tacco&punta e voces chicchecacche… Le Zerosorche clericals si fanno la loro playlist, ma il Magic parte di testa rumoreggiando ElektroAkustikeMusik… Il vate Mc Buzzy molto SS spara Latine and Nu-funk a palla e, invero, appallante assai… Al Kitsch Floor si porta molto quest’anno il downbeat e si veste fregoli o si traveste grassona Turina in jive-style… Kalù e Mobutù e Mo’-me-butto-puro-io surfeggiano Deep Shit e sputazzano le new entries… Defilée di coppie (tutte in fotocopia) affatto celebro-lese e di scoppiati spinellati genere “er mio ciarvello questo sconosciuto”… La special Figa Lab si rifà il trucco hyper gorgeous alle grandi labbra… Gli è tutto cuoio black e strip-leather da porcelle rouge anime gemelle in codesta notte da bischerrimi… Siamo a rischio afrodisiaco colle afronegrone che fanno delle pompe a risucchio che manco in paradiso… È tutto fuckoltativo, d’accordo, ma intanto nuie pazziammo toda la sucia vida e al proFESSOr ci piace tanto la mucca molto pezzuta e vaccassassina, Tony Delirio e Lola Resident attizzano le garage-band disabbigliate ad hoc… New Summer of Love e Retró-Pop avanti tutta, infuriano le parate di drag-hostess con curve fashion e labbrone collagene, miss Radio Santos fa live-sex con Luis de Burgos, in consolle la Dama Biondo Fuego undergroundeggia funky sax e zulu sex, poscia 35 - Happening goers e cocktail maniacs non ospitano i garage kids, la scena è ruffiana e krank2 e slut e ci si incuba sui sellini dell’Harley Davidson Club… Niente ordine, solo chaos events e Mad Fly coi modelli body-painting e le foeminae sadike imperfekte… Chi non festeggia e fesseggia oggi Alan Lux, cadrà domani nel buco stress-no-strass di Adrian Dux… Una pera tira l’altra e tutte assieme faranno un bel bucoforte No Age… Lo sballo proximo venturo è… Your Funeral… 36 - Oh yeah! Kill, Kill, Kill Private Eye!!!… Sono un SOULISTA, of course (ed anche un soulipsista)… Gli scemissimi, stompanati Pizza-boys si allisciavan la patta e battevano i pezzi alle Scream-queens (che, naturalmente, urlavano da spaccargli i timpani, dopo avergli fracassato definitivamente i coglioni)… El movimiento del Pink Punk vedeva le punkettes postfemministe e neo teppiste rosa sporco & sporcaccione assaltare masculi isolati, violentarli e poi evirarli… dal jump-up rockabilly all’elektro boogaloo vincono i campioni dell’acid no-jazz style… Come protoramones rockando shuffle with the Idiot Clever Boys… Nun c’accannate sta ragazzaglia smash che vuole solo hash e va al Peace-Feast a far casini e guerriglia spinta… “angora zì badrone” nella blackxploitation di Baden Brown & the Medecine Illegal Men?… 37 - OTAKU: and you know what I mean… jovanottissimi nippo extremi, cyberossessi (e ciberossessivi) … consumatori di chips&milk shake, segaioli virtual-informatici sparati, kultori dei manga e dei porno- horror-splatter movies… skizzatissimi internettari dal chatting blogorroico ora scorreggiati in pulsioni omicide, ora catatonizzati in gorghi d’inedia depressiva sino all’autoannichilimento… Otaku&Coolhunter: il post-human di già abita e muore qui (e là)… 38 - RITHMI BLU… ossia la Fuente del Kaos… Vomito Poetry a tutto speed… 39 - Fringe-hours spremute nel dance hall, sorrette da energy drinks, ogni tanto a raffreddarsi nel chill- out… New Age fans ben palestrati e fusti frustri si gettano a sorbirsi i Go-go drinks nei sottoscala di L.A. (un po’ d’Aqua e un po’ di Java)… Bibbitoni sportivo-salutisti per darsi lo sprint o drogaggi ecologici per il pyscoskizzo delle cervella?… Brasileria Guaranì tanto afrodisiaca e asiatico Ginseng dimolto antistress e antinvecchiamento… Giù a ingollare Cannabis Beer, la birra a doppio malto corretta con una goccia di canapa indiana… Spariamoci il Tiger Shot e gettiamoci in pista cogli occhi di tigre bombati di caffeina, ginseng e taurina, vitamine B2, B6 e niacina… Col Cyber Rosso − tequila al lime con guaranà − ciberfottiamo puro i muri… XTC forever: cocktail ideale per chi si muove una cifra con carnitina, guaranà, taurina und caffeina… All’Energy Station t’accatti anco il Lipovitan (vitalizzante mix de pappa reale, vitamine a palla, taurina, caffeina)… E quanno t’aritrovi sti testicoli de toro da monta è bene che mastichi e rimastichi Happy Gumm (guaranà a 200 milligrammi) o che fai er succhione del Reactor (ti si scioglie in bocca come estratto di noce di cola, corcuma e le solite taurina und caffeina)… I drinks dell’Energia schizzan fuori le tossine e t’antistressano e te danno la carica atomica per supertrombate seriali o per dieci ore di ballosballo da sconvoltozzo brancaleone… And oh yeah, baby, that’s hard-emo- 40 - Overdose di caffeina e Stimul a manetta nella bottiglietta di rossagomma… Ipertensione, insonnia, anche diabete: niente paura sono solamente “effetti collaterali”: tra l’autobombarsi e i bombardamenti 41 - Il Digita@ll Boys Staff − MARKOMBR@ dixit − suona gabber radikal e il Gheodrome trema sino alle fondamenta… Tutte le droghe del mondo nella testaccia dell’obeso Rudi Lacinhouse… L’exogroove sballa vincente su tutte le piazze, sbanca i borsini della muzak per giovani (de)menti… I Grooveriders cavalcano cubbiste esagerate maggiorate… Sì, la scena dance non è più quella di una volta… L’isteria dei black men sta prendendo il sopravvento… Mr. Matrix insulta il conte Rank Xerox e lancia proclami sulle onde di Kiss Fm… Al megaparty er Patata spacca la faccia ar Pirata, e gli opinion leaders dicono “che schifo! ma dategli uno schiaffo!”… Il drum ’n’ bass incarognisce i migliori caratteri… Ego parlo funk- me-crazy ma la prima scelta va ai mignottoni Superb Fika Posse… Goldie Blondie si farà vedere stasera al Vertigo e poscia al Planet K : i paparazzisti sono avvisati… Gli sbirri birrano e non sborrano, almeno non sui vestiti shock&strass di Miss Mondo Latino, che si chiama Chiara, ma non chiava epperò ha tre cellulari che in permanenza squillano (tutti clientes illusi e poi delusi?)… 42 - Alla Fiera della Pippa ci ritroviamo a migliaia a raccontarci i nostri Prototype Years… Il sega-trendy proseguirà nel boat party tra gli iloti di Porto Cervo… I club antagonisti fanno gli aleatori e leggono Le Monde Diplomatique e drinkeggiano sulla terrazza chic… C’è la musica da ballo&fallo, ma noi preferiamo di gran lunga ER SOUND DA SBALLO (ke t’arimbalza)… Il pensiero è ibrido e la notte è umida, la figa è timida e la parola è lurida… Jessica te l’arRizzo gode speciale, ma lo sukkia molto bene e a lungo al dottor Massimo Contrasto… Oblio viaggiante e l’Arkestra di Sun Ra gestiva rave intergalactici già qualche milione d’anni fa… Dulcis in fungo ci facciamo con Theda Bara uno psycotrip ultrafunesto e 43 - Gli uffici stampa pressano i top club astroplanetari annunciando l’epifania del porno-Pope che s’inkula la madonnara sacerdotessa nera a suon di Avemmaria e Credo (in-dio-kazzone-onnipotente)… l’evento merita invitati esclusivi e inviati dei giornali-spazzatura, quelli che in febbraio titolavano “Come puzza la carne a carnevale”… Porno-Pope poi procederà a dimostrazioni di fist-fucking nel didietro di tutti i presenti… E poi si dice: la mano santa! … 44 - In piedi sullo yacht post-colonial molestati da Kimball Labelle, transgender hypervestito e davvero superdotato ke fa lo splendido… Charlie Marilyn Manson ancora c’insegue nel tunnel funnel invero No- U Turn coll’ascia snudata e l’Urlo mental-sound che svaria dalla trance al prog all’ambient più efferata… Simon Dispari & PlastikMan mischiadiscano nella one night davvero thrilling… Ci si caga sotto nel mentre Momo B vampirizza pure Lisa Blu e le amighette trojette del Kazzo Black Fan Clan… Al cellophane Club si viene storditi ed asfissiati mercè cellobuste AKassassine trasparenti ovvero multicolorate da sicari amari che rispondono al nome di Barusha, Teddy Vicious, Funny Tenaglia, La Strega SexBomb, Fonzi Stronzi e Steve el Nostferatu − peraltro afflitto da narcolettico stupor… È tempo di Winterland per i Neophyti hysterici… Wink Link capeggia gli huomini del cappio che impiccano gli actores tribal nel Junk Project Stop Motion offerto live… CrudelAprile ci stucca e non ci stanca? Comunque, Zanza annuncia che ha tagliato il traguardo delle dodicimila touriste kiavate: la o-scena riminese applaude el macho de la casa, el bagnino più durokazzuto della riviera, il viagranzissimo per eccellenza, l’ogni-botta-’na-tacca più gonfiato e sbollito della spiaggia… 45 - Non sbarcano in Lamborghini al techno-floor i cyborghini nervosetti che scendono dalle Smart versicolori e di subito poppereggiano e biancasniffano nella main room… Gli euroscettici fanno tendenza e spargono esperanza (pur scevri d’esperienza)… Bullfrog Blues per MonikaBillyci incapsulati nella copula coatta (e colla stira)… Second Life & Third Death… Artificial is more better than Real?. MIR: the Men In Red sono gli ufologi radicali che vogliono l’alleanza chaosmunista con gli alieni de la revoluciòn (Wiwa Viva): ma è dubbio che le intelligenze extraterrestri si vogliano appolpare con veteroideologi per definizione perdenti… (È puro vero che i vincenti sono sempre dei delinquenti)… Radio BerlinDada megahertzeggia mentre Radio TufelloPappa strascorreggia… le gialle sculture di Randy Valvolone saggiano la soglia percettiva della minimal art… La cuore-art illagrimata giunge sino in Japan… In Sol Levante la macrogiubilarcampana suona il sol grave… 46 - L’economia non riparte ma noi godiamo con la future-bossa e le kazzatre sparate dal Luxurya Giggi (er mejo travestito de Pariggi)… Lady Rosa Infernetto batte sul tetto del grattacielo pisellone al centro di Milano… La lutte rouge est encore un espoir. Tra la teologia e la techonologia le differenze sono soltanto (de)gradazioni della medesima mania… I DEIVERSI ci fan l’occhiolino: oh sì, occhiofino, finocchio divino col sorpasso in canna e il malloppo in cassa… Il tracollo est vicino, ma chissenefrega se è tutto un flop, e i pischelli sfondano al Flog e fanno sexo mediatico con le Otaku smanettone che digitalizzano giga-clitoridi a Tokyo… I Robodroni monopolizzano tutti i bordelli di Virtual Sodoma… Cibersexo estremo e malesseri e: all’armi siam feticisti, terror dei normotipi… L’appuntamento è al sushi-discobar indove troneggia il king dell’Audioglobe sparato a manetta nell’mp3… Specchi di crisis e terapye allopatiche, sadisti collezionisti e totalitarismo Manga, immagini seriali e immersioni virtuali, principi d’irrealtà e e apparenze iperreali, transizioni dal nulla al nulla e sacrifici immateriali, sangue sintetico e devozioni feudali, New Middle Age e filosofi surmoderni che continuano a non capire, eurithmye hi-tech e mr. tanaka che fa il grezzo e il fesso rimanendo però sempre in incognito… La bubble economy come la music è la scienza del sottovuoto che seduce e ti rifotte… Dategli la stura e vi darà l’Illusione Contemporanea e Vamos-a la-Playa in sequenza alternata… Toujours le sexamour avec les femmes ou les trans tour à tour… Lei ricca, avanzata e chic a braccetto col trionfo mancato si recherà alla proiezione after-hour della “previsione incoraggiante”… 47 - Johnny Bungalow piedipressa Tom Shibuya e marca stretto Helena Machine… Tra fogna & casbah, di bianco vestuta Angelica Ri.bella erotika und nevrotika urla alla platea: crescete e mortificatevi!!… Californication solare e zozzissima, ma è folklore da underworld e chi ci passa respira il silenzio dei nocenti… Maialeggiano i sub-iscritti al clan dei Pazzi Passi Falsi… Pure DISTORSONIE accompagnano la performance della Teologia delle cose ultime… Gli Aliens in Rome ci fanno capire che è tutto chiaro come il buio e Overnight Sensations domina la piazza… Il FuturShow è di già iniziato e tutto rolla come su un’astronave che sbarella mentre si fa free-jazz a pattern… La neo-negentropia detesta i ritmi squadrati e le esibizioni situazioniste… Le desdemone dei vicoli perduti strozzano per nemesi i loro pappa negri, i noise-makers del giovedì sputano rabbia sulle teste di chi fa scena e bbasta… Fateci il sound-check per il no-concert All Cracked Medias, si trasvola in tempo reale e nei tempi supplementari esplodono acrobatici i danzinattori ri.torti e scollacciati… Lady la Muta sukkia cazzi alla catena di montonaggio, all’altezza della befana selvatica c’è soltanto la monaca orlanizzata, chirurgomutante estetica… La campagnole rustiche e afrozoccocellulitiche combattono sexuali battaglie campali cogli erranti pastori ingrifati a 48 - Mike Theta says: I’ve got get a spiritual message to you… Al Mille Plateaux Studio 3000 le ucronie easy listening surfeggiano sulle NIGHTMARE WAVES e Barbara Bla Bla Bla Bla rompe il kazzo anche alla tribù dei mischiadischi… Mitico RaveStorm a 69eggiare con Karl Tyranno e Tanny dall’Oglio… Chicco Furbetti fa moda spinta e foto osées, le mannequins poi se le tromba in piedi contro i fondali di carta dipinta, anche se sono out-of-fashion… Suzanne Bizarre frusta Rokko Bomba e calza megazeppe da cm. 25… le amighe all’avanguardia son tozze e borchiate (e puro cozze), la sexualità è un immaginario deviato e deviante dall’A alla Z, l’eros gender un articolo variabile e assai adattabile… La boccalist champion batterà il record del pompino più lungo della storia… Il podofilo capo le leccherà i piedi sino allo sfinimento (tortura o godimento?)… 49 - Le feticiste con lingerie sviziosa ballano torch songs e bevono french wine… Il giorno della purificazione faremo sta fiesta in bianco, che è tutta ’n’esperienza popPlanet mystica e nimmanco eretica… La Beautiful People non piace più a nessuno… Special vaiolence, chiarezza & potenza, il fascino stuprante del fascismo: si finirà tutti in un’enorme dark room spogliati e leccati, staffilati e inchiappettati da mostri bbuonisti che orgasmano coccoricò: intanto il PROFUILATTICO si rompe ed è gomorrea sicura… L’occasione Nucleus trasuda neoism tendenzioso, ma ispirato, abbigliata di soli veli la forza della sorka atterra e atterrisce i più sfecciati hooligani… La visione del soft world ci rappacifica con la callida Minaccia che s’appropinqua sudata, suddista e sudicia… Noi VISI PALLADINI PALLIDINI non stambureggiamo lodi al decano del secolo, ma eleggiamo vuoti la Miss del Puro Nulla: poi svenderemo le armi scadute e guerreggeremo per liberarci di quelle in scadenza… ARSENALI ÜBER 50 - Non ammazziamoci di lavoro, piuttosto uccidiamoci di piacere… Loris Pasqua ci benedice e annuncia on line il ritorno dei GAYARDI MASTARDI… da una Bad Generation all’altra il tempo dell’entertainment e il controtempo dell’infotainment scandiscono il Logorio della Vita Postmoderna… Ladies and Gentlemen now we say: God Bless the United Nations of EarthDance… Earthquake nella sala rossa dove agiva il re della COPROMANZIA: dimmi come e che cosa caghi e ti dirò chi sei e che merda di destino ti aspetta… Il Dalai Lama sarà pugnalato dalla Big Mama: comunicato n° 6 della KarmaSutra pay-per-view Tivù… Ar Banco de Gaia er branco dei gayoni s’appolpava sculettando e sminchionando micamale, gli era tutto ’n’acchiappo homosexuale che reggevano soltanto le marchette dell’hardparty… Bobby Sky c’aveva la testa tra le NUOVOLE e si muoveva gabber in mezzo alla folla flashata sir Loop Guru… i Top dee-jay resident si sparavano la direttissima twelve hours da mezzanotte a mezzogiorno… Il Medecine Drum guariva i fonzi e gli sbronzi, LuciO HeadfucK batte i pezzi a Tatiana Dub & many more… Lunghi gironi a inseguire lo Zion Train efferato: io penso negativo, il terrore è positivo… Un milione di cani malati e rampanti s’aggreggiano al warm-up della grande corsa fuori corso: i cinofili ghignano e scommettono che alla fine si sbraneranno tutti l’un con l’altro… Eravamo lupetti impellicciati, ora non siamo neppure spelacchiati autisti di pullman, finiremo a fare i sicari marci a 51 - Digital Boy fa l’autografo sulle tette delle technosquinzie, Gabry Idoru s’interfaccia con Apo Harem che le sburra sulla virtual boccaccia… A nord di Topolino trovi solo gli unti del signore delle cosche che mafieggiano web e taglieggiano ska e repetono che la storia non si ripeterà… I visitors appaiono prime time alla Line up Tv e con un certo qual sucCESSO… Gli altri ospiti-spazzatura barano di brutto e sono puniti con una strage Industrial Sound… Tommy Casablanca è il transex più famoso del NeuroFestival: è quello che gorgheggia: c’ho un fisico bbestiale e una fika artificiale / faccio sexo molto speciale / sono proprio una celebrità mondiale / il REificato ideale… 52 - La Nippon Fiction getta i gialli nel panico e i bianchi nel lurido (dei negri non si ha notizia)… Inrico Love Barbetti c’ha i movimenti ggiusti nelle partouze sbagliate… All’After-Tec-House Show feci invece le mosse sbagliate con le smandrappate giuste, e m’incasinai con Sister Morphine e Aunt Cocaine… Chi mi guardava, ma non giudicava era Mind Z, faccia da tolla e ciarvello fatto di colla: lui spacciava oro solubile che ti mandava in tilt eatstatico… Gig Boya Pascià non la piantava più di scassa’ in compagnia dei tozzi più sfegatati e dei tizi più sfigati della sottocittà… Fiumi di kazzate inondavano i nerd-brains delle figlie del pappa e dei figli di papà, nessuno poteva “riqualificare” la notte, la serata exogroovve scorreva tepida e liscia secondo un’immagine noiosa del mondo da ballo e da fallo (da e di rigore)… Dopo flussi e antiflussi la retata massiccia alla Pinetina condusse i notturni in galera e i diuturni al 53 - Hellacopters rotanti e ruggenti sulle nostre teste di kazzo che invece sognano di stare a Sbora-Sbora in riva all’azzurro mare… È venuta l’ora delle indecisioni irrevocabili comiziavamo alla folla dei bocia da scasso e da scazzo… Ego m’esaltavo nel Visceral Lab indove producevo SPEED-GARAGE-POETRY davvero ganzissima ascoltando soprattutto muzak mediorientata… La scena scema non era più oscena del set di musica verticale o della gallery di arte trashante… E tra scenate&scemate ci sputtanavamo belbelli e ci picchiavamo coi ribelli dal ciuffo d’antan… La mòsica da trasballo non smuove manco un po’ la ghenga degli AGELASTI… Ballando&traballando chiamavamo a raccolta tutti i disertori, lanciavamo la palla ai traditori, strizzavamo l’occhio agli inappartenenti: intanto gli statisti statalistici scatenano la più assassina guerra e la chiamano Paradiso… Vomitate a pioggia sulla statolatria o andate a dar via il kulo nelle latrine frequentate dai declassati maschi infoiati e militari baffuti frocionissimi… Ogni omaggio 54 - Orientarsi (a occidente) e Occidentarsi (a oriente)?… Accidentarsi nel tramonto della terra, incidentarsi nel cielo dell’aurora… Orientalmente snirvanato… l’oriente non è rosso, è giallo tifoideo, o con idee sinologhe ostili e sgradevoli… l’oriente si crede sorgente ed è moriente… (Però quel nippo s’è fregato lo zippo e se la fila a skizzo, che manco sudato il muso giallo diventa rubizzo, e mo’ pretende pure il pizzo, e se rimedia ’na gran pizza se l’è cercata e meritata, e se mo’ alterna la stizza e la strizza, bisogna capirlo: yakuza è ggente seria, se lo ribeccheno je fanno il mazzo, anzi direttamente je tagliano tosto er cazzo, e a quel punto non sono più nemmeno razzi tuoi: e il nippo che si credeva un mecco semplicemente diventa pazzo e impazza e delira tutto il giorno, faccia al muro: il mondo è zozzo, seppellitemi in un pozzo… il mondo è un pozzo, seppellitemi zozzo)… 55 - The Beach Brothers non si tuffano e sotto l’ombrellone gli i-poddisti si stufano presto… le vibrations non sono più ottime né buone… nelle cabine non pomiciano più nemmeno le veline squinzine o suorine… i juke-box sono rimasti ai successi dei Sessanta, ma il mare è quello inquinatissimo del presente… nella balera se non si balla, ci si rompe e allora è meglio sciagattarsi da un’altra parte o smotociclettare fino all’autostrada sempre a manetta e chi frena è fuori giuoco… chi, poi, non si frange contro un muro o contro un palo, vince e gode una notte aggratis colla Reginetta del Marciapiede Estivo… non metterlo in culo ad amici e compagni sarebbe la regola prima: ma questa è davvero una stracittà di svalvolati e di svip del mentecatto… i palloni gonfiati del sottosottosuolo sono tutti skoppiati senza palle ovvero implosi… salgono sul ring i CONTUNDENTI: saltano tutti i parametri e pure i paradenti, ogni selvaggiata accresce la paura… c’è l’exalatazione che qualcosa stava accadendo de-fi-ni- ti-va-men-te (but nobody knows… yeah! it’s nobody-art…) 56 - Todos los niños del mundo a bailar… for music is the key and technotrash goes on… al pornodromo ribolle il testosterone & il trivial casareccio s’incoatta alla brutto dio in quest’estate da strapazzo (e da extrapazzi e magari da strakazzi extralong)… il clan dell’acquafan spara note di foxcore emocore popcore funkcore ultrahardcore… on stage le cavalle neoglam fanno mandria malandrina, mentre il king postglam mostra sprezzante le pallide chiappette trendy… l’ammico der piotta se carica ’na vecchiolurida zagnotta… risultano inseguiti da orrende trojone death grind gli stalloni imbolsiti della riviera lasca che s’appolpano alle cubiste class & doom… l’è tutto un evanescente desiderio vorrei ma non posso impapocchiato attorno ai monokini o tra i toboga della SBORRAGLIA che già principia a incanutire… 57 - Il mostruoso è in metastasi annichilistica… la spaparanzata dell’Ammore si trasmuta in una parata cybertragica… chi lo fa alla greca s’inkula pure i maiali e gli spaventapasseri… mr. Cannibal spopola tra la balcanizzazione del reale e l’olocaustico revival di chi è fortunato a non più essere vivo… le MACCHINE DA RISBALLO portano avanti una gioiosa guerra afrikana e jamaicana o philipmobydickiana… C’erano i Mutanti militanti e i Mutoidi infidi che predicevano l’arrivo della sintropia… movimenti sghembi dal futuro remoto al passato prossimo… A tutta jam va il westbamboom (we don’t love you)… Toccata e fuga ke poi un paio di giorni così, veramente maudits, e torneremo a far montare e a capeggiare l’entusiasmo insurrezionale… sparate dritto al cuore del nano, così vicino al buco del kulo… sprogettate il coglione che è in voi e cercate l’acromegalico gigante che vi farà sentire molto, moltissimo speciali… (gaudeamus igitur)… 58 - OK he was a good egg, but now you know that I’m broke… There is no room to swing a cat and I say: hey man, don’t rock the boat… Come on, baby, jump the gun, jump in the bungee, jump in at the deep end… I’m calling it a day, from hell to breakfast… Do these girls are a piece of cake? Not on your nelly, she replied… Honey, you only fish for compliments but there are only yaps for you… We are all cruising the wonderful Foxy Lady: who is the one that gets his oats?… The girl is on the rocks, ’cause I’m burning my boats… We feel out of our depth, definetely it’s not our cup of tea… The world is making waves and I cry: babe, don’t push me under my belt… Yah, I’m under the weather… I’m down… 59 - Todos mis malos piensamientos… Das State und Das Endliche… Endlichkeit (ciò ke mi de-finisce) … Straight to hell… Esplodono le armi di distrazione di massa… Chi non ci sta a far i Manbassa di tutta la melassa? … Fan la vita crassa perché son la band che scassa, arrubba e incassa… 60 - Breakbeat Era is obscene (oh yeeaah!)… Send the flyers for the big nightclubbing trip… Slam the centre of the muzak… Tam tam and you got the terrible funk… That’s the joint for us… But I know the dark step of the East Side Mob… You’ re nasty nasty nasty girl, but I’ll break your asshole… hey, rappers FUCKHEAD come on with me on the wheels of steel… Keep on this sequel of love and rape… We rule the optical art and we can play the electric boogie… Grandmaster DJ is off downtown, he likes too much remixes: “Dance Adventure”, his last masterwork… 61 - Così, la faccenda si chiude e si riapre: e, sfaccendandosi, riparte la promotion per un altro bel sabbato gore-musikale, vivido animale, ruvido sexuale, surreale, neurokriminale, very glocale, multiversale…

Source: http://www.retididedalus.it/Archivi/2009/novembre/LE_VIE_DEL_RACCONTO/palladini.pdf

Intercountry lectureship questionnaire 2013

INTERCOUNTRY LECTURESHIP QUESTIONNAIRE 2013-2014 GRANT PERIOD: September 16, 2013- February 15, 2014 Email Address: dcf@il inois.edu BORN: January 10, 1954 2006-present: Professor of Clinical Pharmacology and Department Head, Col ege of Veterinary Medicine, University of Illinois at Urbana-Champaign LANGUAGES: English (for lectures), German (possibly lectures later in term), French (reading

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