Consiglio 43 del 30.11.201

COMUNE DI ALTISSIMO
N. 43 del Reg. Delib. N. 532 di Prot.
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO COMUNALE
IL PRESIDENTE
Adunanza straordinaria in 1^ convocazione – Seduta pubblica O G G E T T O
IL SEGRETARIO COMUNALE
APPROVAZIONE ORDINE DEL GIORNO SUI MANCATI LAVORI
SULLA STRADA PROVINCIALE N. 44 “DELLA CAMPANELLA” DI
COLLEGAMENTO DEL COMUNE DI ALTISSIMO CON LA VALLE
DEL CHIAMPO.
L'anno duemilaundici addi' trenta del mese di novembre alle ore 20,00 nella sala consiliare della Sede Municipale, a seguito di avviso di convocazione del Sindaco datato 25/11/2011 prot. 7446, si è riunito il Consiglio Comunale. N. 51 REP.
REFERTO PUBBLICAZIONE
IL SEGRETARIO COMUNALE
Assiste all'adunanza il Segretario Comunale dr. Emilio Scarpari. IL FUNZIONARIO INCARICATO
L’avv. Valeria Antecini nella sua veste di Sindaco-Presidente, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta. CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
DELIBERAZIONE DIVENUTA ESECUTIVA PER DECORRENZA DEI TERMINI DI 10 GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE AI SENSI DELL’ART. 134, COMMA 3, DEL DECRETO LEGISLATIVO 18.08.2000, N. 267. Addì, ___________________ IL SEGRETARIO COMUNALE
__________________________
Il Sindaco-presidente illustra la proposta all’ordine del giorno e spiega le ragioni per le quali si è voluto adottare questa delibera. C’è una mancata risposta alla richiesta di intervento sulla strada provinciale della “Campanella”. Sono presenti tra i banchi del consiglio il consigliere provinciale dott. Massimo Confente e l’amministratore unico della società VI.Abilità, geom. Mariano Vantin. Erano stati invitati anche l’assessore provinciale Forte e l’assessore regionale Toniolo che però non sono presenti questa sera. Il sindaco-presidente dà la parola al consigliere provinciale Confente. Il consigliere provinciale ringrazia dell’invito che gli permette di illustrare l’iter per l’appalto dei lavori e la mancata realizzazione degli stessi. Afferma che è da tempo che fa pressione in Provincia affinché vengano realizzati i lavori. Sottolinea che, purtroppo, l’attuale Amministrazione provinciale non ha interesse a sistemare questa strada provinciale; ha interesse per altre opere in altri punti della Provincia. Fa presente che lo stanziamento finanziario per la sistemazione della strada provinciale è ancora a bilancio, ma ritiene che se non si fanno pressioni non si riuscirà a far partire i lavori. Bisogna tenere alta la pressione altrimenti non si sbloccherà niente. Ricorda, ancora, che il patto di stabilità sta bloccando tutte le opere della Provincia. Il sindaco-presidente dà la parola all’amministratore unico della società Vi.Abilità, geom. Mariano Vantin. L’amministratore unico di VI.Abilità, geom. Mariano Vantin, illustra l’iter della gara per affidare i lavori di sistemazione della strada provinciale. L’affidamento, poi, è stato sospeso per colpa del patto di stabilità. Sottolinea che, per il suddetto motivo, c’è un blocco di tutte le opere. Illustra il progetto che era stato elaborato dalla Provincia e che poi è stato bloccato. Sono state fatte pressioni presso l’assessore provinciale affinché gli interventi sulla strada venissero realizzati. L’intenzione è quella di ridimensionare il progetto con una variante. Tuttavia, per il problema del patto di stabilità, anche nel 2012 non sarà possibile fare un intervento di € 500.000,00. Sottolinea che la manutenzione ordinaria della strada è sempre stata fatta. Prosegue comunicando che ha dato disposizione agli uffici per sistemare la frana per un importo di € 54.000,00; illustra di che tipo di intervento si tratta. Presume che entro la primavera i lavori dovranno essere realizzati e questo consentirà di togliere le ordinanze che limitano il traffico. Comunica che vuole far inserire, nel prossimo programma delle asfaltature, la sistemazione della strada provinciale almeno nelle parti più usurate. Il sindaco-presidente dà atto che la manutenzione ordinaria della strada è stata fatta; sottolinea, tuttavia, che in altra parte del territorio provinciale si è intervenuti anche con la manutenzione straordinaria. Fa presente la pericolosità che comporta oggi percorrere la strada e sottolinea che date le condizioni della suddetta arteria provinciale, il traffico, anche quello pesante, si è riversato sulla strada comunale di collegamento con la Valle del Chiampo. Questo comporterà un danno per il Comune in quanto verrà accelerato il processo di usura della strada stessa. Il consigliere Trevisan Omar Loris afferma che questa sera sarebbe stata necessaria la presenza dell’assessore Provinciale Forte. La sua sensazione è che per colpa del patto di stabilità si sistemerà la frana e basta. Sperava in qualcosa di più di quanto è stato detto questa sera da Confente e da Vantin. Aveva notificato all’assessore l’abbandono da parte della Provincia di questa strada. Si dichiara pessimista sulla futura sistemazione della strada. Rileva che sono stati fatti altri interventi, anche recentemente, in altre parti del territorio provinciale. Ritiene che le scelte sulle priorità degli interventi siano di natura politica. Il consigliere vicesindaco Monchelato è rammaricato per la mancata presenza dell’assessore Forte. Ricorda che l’amministrazione comunale ha avuto più volte incontri con l’assessore; il Comune, tuttavia, ha avuto sempre risposte vaghe. L’amministrazione deve subire una situazione che non gli piace; ben venga la sistemazione della frana. Sottolinea che se si vuole far stare le persone in montagna bisogna realizzare le strade; in questa situazione si sta perdendo anche in termini di economia: le poche imprese presenti hanno difficoltà proprio derivanti dalle situazione delle strade. Il consigliere Cavaliere vorrebbe capire chi doveva fare questi interventi. Chiede ai partiti, al Pdl e alla Lega, cosa hanno fatto in questi anni. Ritiene che oggi ci sia la moda delle rotatorie e dei dossi, basta vedere il territorio provinciale. Il consigliere prosegue comunicando che c’è una iniziativa da parte dei cittadini per raccogliere le firme per sollecitare la Provincia ad intervenire per la sistemazione della strada provinciale. L’amministratore unico di VI.abilità dice che la competenza ad intervenire è della società VI.abilità per conto della Provincia di Vicenza. Conferma, in merito alle priorità degli interventi realizzati nel territorio provinciale, che sono state fatte delle scelte politiche; riconosce che incide, sulle priorità, il peso politico. Vantin fa mea culpa, dice che si sono fidati dell’assessore Toniolo e di Schneck. Forte, Toniolo e Schneck dovrebbero essere messi di fronte alle loro responsabilità. Il sindaco-presidente rileva i tempi lunghi per fare il progetto e per fare la gara. La strada, nel frattempo sta diventando pericolosa. Chiede delle risposte certe, non si può stare fermi ad attendere il peggio. Tra l’altro aumentano anche i costi. Il consigliere Trevisan Omar Loris chiede a Vantin quanto è stato speso per le strade. Vantin risponde che sono stati spesi per investimento sulle strade 8,5 milioni di euro nell’anno 2010. Il consigliere Trevisan Omar Loris chiede che l’opera venga fatta per due milioni di euro. Il consigliere Farinon chiede quali iniziative possono essere intraprese per far partire gli interventi necessari. Vantin risponde che iniziative come quella di questa sera, e l’adozione della delibera di consiglio comunale all’ordine del giorno, vanno bene per sollecitare e per far muovere qualcosa. Afferma che la cosa più urgente è mettere in sicurezza la strada. Il sindaco-presidente fa riferimento all’intervento fatto da VI.Abilità a Crespadoro, sulla strada che collega Durlo. Vantin risponde che quell’intervento è finanziato da fondi statali. Dopo l’ampio dibattito, il sindaco-presidente, terminata la discussione e gli interventi, pone ai voti l’ordine del giorno. IL CONSIGLIO COMUNALE
Ricordato che:
- la strada principale di collegamento del comune di Altissimo con la Valle del Chiampo è la strada provinciale N. 44 “Campanella”; - tale arteria stradale di collegamento è percorsa giornalmente da diverse decine di autoveicoli che devono raggiungere la Valle del Chiampo e il territorio di Altissimo e viceversa; - la stessa strada provinciale “Campanella” viene utilizzata da molte persone della Valle del Chiampo per raggiungere il comune di Valdagno e gli altri comuni della Valle dell’Agno; - sulla stessa via transitano gli autobus di linea dell’Azienda trasporti di Vicenza per collegare il comune di Altissimo con la Valle del Chiampo, nonché gli scuolabus del trasporto pubblico per i bambini e i ragazzi che frequentalo le scuole statali e paritarie; - tale infrastruttura è l’unica via di collegamento, per gli abitanti delle contrade “Cortivo”, Grobba, Lovari, Dottore e Pezzi con il comune capoluogo di Altissimo e con la Valle del Chiampo; - nel territorio capoluogo di Altissimo si trovano importanti servizi per i residenti, come il medico di base, la farmacia, gli uffici comunali, le scuole statali e paritarie, l’ufficio postale, la chiesa parrocchiale, pubblici esercizi ed attività produttive;
Dato atto che:
- la strada provinciale “Campanella” è in un forte stato di degrado, causa la mancata
manutenzione straordinaria da parte della Provincia di Vicenza e che tale degrado comporta
notevoli rischi per il transito veicolare che percorre tale via;
- alcuni punti della strada sono interessati da movimenti franosi piuttosto evidenti e che eventi
atmosferici particolarmente avversi potrebbero far precipitare le frane verso la Valle;
- il pericolo derivante dal transito sulla strada provinciale interessa anche gli autobus di linea
che percorrono quotidianamente la strada stessa e gli scuolabus che forniscono il servizio di
trasporto scolastico;
- in diversi punti della strada, se non vi saranno immediati interventi urgenti di manutenzione,
sarà necessario a breve verificare se permangano le condizioni per mantenere la via aperta o se
sia necessario procedere alla interruzione della viabilità per non creare un reale pericolo per le
persone che vi transitano;
- da tempo è vietato il transito sulla strada medesima ai mezzi pesanti oltre 5 tonnellate con
conseguente forte disagio per il trasporto pubblico in quanto non possono transitare i normali
autobus ma solo i bus di piccole dimensioni e con pochi posti che non assicurano piena
soddisfazione ai bisogni della comunità, nonché per le attività produttive del capoluogo i cui
fornitori sono impossibilitati a raggiungere le sedi aziendali e commerciali con gravi danni in
termini economici e di immagine per le attività suddette;
- da tempo su un tratto della strada provinciale, interessato da una frana, è vietato il doppio
senso di marcia con conseguente grave disagio per chi transita quotidianamente;
- più volte il Comune di Altissimo ha sollecitato la Provincia di Vicenza ad intervenire con i
lavori di manutenzione ritenendo che ormai non sia più possibile procrastinarli;
Ritenuto che:
- sia fondamentale mantenere in efficienza la strada provinciale “Campanella” per garantire
anche agli abitanti del comune capoluogo di Altissimo una infrastruttura pubblica che consenta
loro di vivere con pari diritti di altre persone, residenti in altre località della Provincia che
godono di infrastrutture continuamente potenziate;
-mantenere in efficienza le strade collinari e di montagna è una scelta obbligata se si vuole
consentire alle persone di rimanere insediate nelle zone collinari e montane del territorio
vicentino;
Ricordato, infine, che:
- risulta che l’intervento sulla strada provinciale “Campanella” era stato inserito nel bilancio di
previsione 2005 della Provincia di Vicenza, per l’importo di due milioni di euro;
- l’aggiornamento del progetto esecutivo dei lavori è stato approvato il 27 marzo 2008;
- la gara di appalto è stata bandita il 6 aprile 2009;
- la procedura di aggiudicazione per la scelta del contraente, che avrebbe dovuto eseguire i
lavori sulla strada, è stata sospesa con nota della Provincia di Vicenza, prot. N. 79397 del 28
ottobre 2009;
Ritenuto che il Consiglio comunale del Comune di Altissimo, a tutela della sicurezza dei
cittadini, della dignità degli abitanti del proprio territorio, non possa più tacere su una
situazione di grave pericolo e di privazione del diritto alla sicurezza e alla libera circolazione;
Richiamato l’art. 13, comma 1, del D.lgs. 267/2000 in base al quale “Spettano al comune tutte
le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale,
precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità, dell'assetto ed
utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico (…),”;
Con voti espressi all’unanimità in forma palese,
DELIBERA

1) Di denunciare il degrado e la mancata manutenzione straordinaria, in territorio del Comune
di Altissimo, della strada provinciale n. 44 della “Campanella”;
2) di denunciare il pericolo che corrono tutte le persone che con i loro veicoli transitano
quotidianamente sulla medesima strada provinciale;
3) di chiedere alla Provincia di Vicenza di intervenire con urgenza con una manutenzione
straordinaria della strada provinciale “Campanella” e di pronunciarsi sui tempi previsti per tali
interventi;
4) di incaricare il Sindaco del Comune di Altissimo di chiedere al Prefetto di Vicenza un
sopralluogo per verificare se vi sono ancora i requisiti di sicurezza per far transitare veicoli
privati e veicoli di trasporto pubblico sull’intera lunghezza della strada.

Source: http://www.comune.altissimo.vi.it/upload/consiglio%2043%20del%2030.11.2011.pdf