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Unione Europea
e Mercati Esteri
300 modelli di gru allaconquista del mondo Autogru PM - oltre 300
modelli di gru - ha
potrebbe fare arrossire i boss dell’indu- sviluppato il proprio
business all’estero
soprattutto tramite un
capillare network di
importatori, capaci di
costante, da assicurarsi un posto al sole gestire una
distribuzione efficiente
flessione, nessuna défaillance, ma soltanto e di garantire un
scelte mirate a guadagnare paesi e conti- servizio ricambi e
assistenza puntuale e
mondiale: un salto di qualità, frutto di una affidabile, volto a
soddisfare le esigenze
di ogni cliente.
come prima costruttrice di gru oleodinami- soprattutto è ai primi posti nella hit parade “A partire dagli anni ’70 - spiega l’ammini- stratore delegato Marco Milesi - l’azienda si struttura su basi industriali e amplia la propria gamma di prodotti, oggi articolata su 35 serie e oltre 300 modelli di gru. Guarda alla ricerca, dove investe, e all’ag- giornamento tecnologico: fasi necessarie per raggiungere l’ottimizzazione delle fasi Marco Milesi - Amministratore Delegato di Autogru PM S.p.A. produttive e per la definizione di un pro- dotto di qualità certificata”. L’obiettivo è la costituzione del primo Ottimizzazione che fa passi avanti quando, gruppo italiano specializzato nel settore nel 2002, il Fondo B & S Private Equity delle macchine per il sollevamento dei materiali e delle persone. Ma non dimenti- Autogru PM con l’obiettivo di ottimizzarne chiamo l’importante sodalizio con Digitek, la società concordiese high tech, operante supportarne il progetto di crescita.
nel settore elettronico e informatico e già “L’operazione - continua l’ad - si è perfe- fornitrice di prestigiose aziende tra cui zionata nel luglio dello scorso anno con Ferrari, Maserati, Aprilia… ”. l’acquisizione della società Oil&Steel, gio- Ma qual è il segreto del successo estero vane e dinamica azienda produttrice di di questi specialisti in gru idrauliche, leg- piattaforme per il lavoro aereo, che in gere, potenti e di colore blu? “La società - pochi anni si è conquistata la fiducia del spiega Milesi - ha sviluppato il proprio busi- mercato italiano, europeo e mondiale. ness all’estero tramite un capillare network commerciale di supporto alle rete di vendita e organizzando port si rivolge a Spagna, Gran Bretagna, Francia e Nord la partecipazione a Fiere nazionali e internazionali America. Oil&Steel poi vanta l’apporto delle filiali in e attività di promozione di vario genere. Francia, Gran Bretagna e Spagna. Complessivamente il gruppo può contare su 60 concessionarie sul territorio E nel futuro di PM? “Ci sono i mercati dell’Est Europa e della Cina, che potrà offrire grandi opportunità di cre- scita” - evidenzia il numero uno del gruppo. E aggiunge: “PM è già leader a Hong Kong, mentre in Medio Oriente esistono forti pressioni sui prezzi che rendono l’area poco appetibile. Ogni anno il nostro settore, a livello mondiale, pro- duce circa 70 mila pezzi. Nel 2005 - conclude - ci attendiamo una discreta crescita soprat- tutto sui mercati esteri e non sono da escludere, per il futuro, nuove sinergie, che potranno aiutare incrementare il business. “Sono coinvolto nel capitale aziona- rio insieme a Luigi Fucili, direttore commerciale, Roberto Fasolin, responsabile area industriale, Fiorenzo Flisi, Paolo Balugani, Roberto Valentini” - spiega l’ad Milesi. Il desiderio di crescere sempre più, che anima i manager del- l’azienda modenese, è inoltre testimoniato dalla realizzazione della nuova sede di circa 2.500 metri quadrati, situata in prossimità dell’uscita Modena sud dell’A1 Milano-Bologna.
Nuova struttura che ha richiesto investimenti per circa 7 milioni di euro e che sarà inaugurata il prossimo settembre.
Nella stessa area, su una superficie di 7.000 metri quadrati, nascerà il nuovo stabilimento Oil&Steel, che nel prossimo Unione Europea
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Esportazioni modenesi1° trimestre 2004: le imprese provano a ripartire rafforzamento dell’attività produttiva vendite all’estero. L’apprezzamento del- manifestare i propri effetti sulle esporta- zioni dirette fuori dall’Europa, tuttavia l’impatto risulta essere meno forte delle stanno registrando negli scambi infra-Ue.
valori assoluti e variazioni % delle esportazioni provinciali nel 1° trimestre 2004 per settori di attività delle imprese Fonte, elaborazioni Ufficio Studi CCIAA provincia di Modena si sono attestate sui 1.980 milioni Rispetto al primo trimestre dell’anno precedente, que- di euro, in aumento del 5,5% rispetto allo stesso trime- st’anno sono, invece, ulteriormente calate le vendite stre dell’anno precedente. A livello nazionale la crescita all’estero dei settori del tessile e dell’abbigliamento, che si è fermata, invece, ad un più modesto 1,3%, mentre a hanno registrato una flessione complessiva di circa 74 livello regionale si è registrato un +0,3%.
La performance complessiva sui mercati esteri, a livello Relativamente ai mercati di destinazione, in progresso settoriale, è stata trainata dal forte incremento nelle mac- sono risultate soprattutto le vendite dirette verso i paesi chine e apparecchiature meccaniche (+18,1%). Negli altri dell’Unione Europea (+12,1% nella media dei 25 paesi comparti meccanici i recuperi più alti sono stati messi a membri). In ripresa anche gli acquisti dei paesi del segno dal biomedicale (+11,8%) e dai mezzi di trasporto Medio Oriente, del Giappone e della Russia, mentre il (+15,6%). Nei beni di consumo continua anche nel 2004 il rafforzamento dell’euro sul dollaro ha in parte frenato la trend espansivo dei prodotti alimentari (+10,5%), ed crescita sui mercati americani e sulle altre aree del inverte il segno rispetto al 2003 anche l’importante com- mondo che hanno a riferimento nei propri scambi inter- parto delle piastrelle e delle lastre ceramiche, il quale registra un +4,1% contro il –8,3% del 2003. valori assoluti e variazioni % delle esportazioni provinciali nel 1° trimestre 2004 per area geografica di destinazione *) Altri paesi Ue a 15: Belgio, Lussemburgo, Olanda, Irlanda, Danimarca, Grecia, Portogallo,Spagna, Finlandia, Svezia, Austria**) Altri paesi Ue a 25: Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Ungheria, Slovenia, Lettonia,Estonia, Lituania, Malta, Cipro.
***) NIC: Hong Kong, Corea del sud, Singapore, Taiwan****) Paesi in transizione: Europa Centro Orientale, Russia, Mongolia, paesi asiatici dell’ex URSS*****) Europa centro orientale: Romania, Bulgaria, Albania, Croazia, Bosnia Jugoslavia(Serbia-Montenegro), Macedonia******) Totale paesi asiatici: totale paesi asiatici a meno di quelli con economia avanzata(Giappone, Hong Kong, Corea del Sud, Singapore, Taiwan)
Fonte, elaborazioni Ufficio Studi CCIAA Unione Europea
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MALTA: MISSIONE DI IMPRENDITORI MODENESI ORGANIZZATA DA PROMEC
All’inizio del mese di giugno, Promec - l’azienda speciale L’incontro ha certamente aperto prospettive per interazioni per l’internazionalizzazione della Camera di Commercio commerciali e consentito di conoscere meglio la legislazione di Modena - ha compiuto una interessante missione a maltese, decisamente propensa allo sviluppo delle imprese e Malta, paese tra i nuovi entrati nell’Unione Europea, su invito che - proprio per questa ragione - per alcuni aspetti potrebbe servire da spunto all’attività delle pubbliche amministrazioni La delegazione modenese, composta da alcuni imprenditori e delle nostre città. Un altro momento assai interessante di guidata dal Presidente di Promec, Pietro Odorici, ha incontrato confronto della delegazione modenese è stato quello con i vertici della “Malta Chamber of Commerce and Enterprise”: il Malta Enterprise, una organizzazione sindacale di supporto Presidente Louis Apap-Bologna, il Direttore generale Anthony aziendale che ha sede a Milano. L’incontro, organizzato con la Borg Cardona e il Vice Direttore Kevin Borg. La Camera di Senior Business Executive di Malta Enterprise, Lionella Commercio di Malta conta un migliaio di soci, ma è impor- Bertazzon, si è svolto con il dottor Peter Meli, uno dei respon- tante sottolineare che l’adesione è volontaria in quanto non sabili dell’organizzazione che si occupa di promuovere Malta, di c’è obbligo di iscrizione. Il lavoro è quello di sostenere lo svi- fungere da collegamento con il settore pubblico e di approvare luppo delle imprese maltesi, senza ricorrere a sovvenzioni di l’erogazione degli incentivi offerti dalla legge agli investitori del settore industriale. Meli ha ricordato come l’economia maltese L’incontro è stato molto cordiale e proficuo; Promec e gli sia basata principalmente sul turismo, i servizi finanziari e l’indu- imprenditori presenti hanno potuto conoscere da vicino una stria (il 23,2% del Pil è rappresentato dal settore manifatturiero); realtà come quella maltese che, grazie anche al recente si è discusso inoltre della legislazione maltese che consente di ingresso nella Ue, ricoprirà un ruolo sempre più importante. È usufruire di importanti incentivi fiscali, strutturali e finanziari che stata verificata anche la possibilità di interscambi aziendali, hanno portato a un tasso di disoccupazione del 5%, e dell’im- mentre la locale Camera di Commercio ha fornito informazioni portante ruolo dell’Italia che costituisce da sempre un generali in merito alle aziende e all’economia dell’isola.
SETTEMBRE 2004: IMPRESE MODENESI A MANIFESTAZIONI
ESPOSITIVE E PROMOZIONALI A KIEV E LONDRA

Con il coordinamento di Promec - Consorzio Modena a Tavola - la cucina modenese ed i prodotti tipici sui quali si basa. Alla manifestazione BRAVO ITALIA sarà presente anche uno stand istituzionale di consorzio (ExpoModena) partecipano dall’8 Promec e Modenatur, per presentare l’atti- all’11 settembre all’iniziativa BRAVO ITALIA a vità dell’Azienda speciale della Camera di Kiev. Si tratta di una esposizione di beni di commercio e la realtà territoriale modenese consumo di qualità, rigorosamente “made in Italy”, organizzata dal sistema camerale ita- Parallelamente, a Londra, nei giorni 6-18 liano e dall’ICE, rivolta alla business settembre, presso i notissimi grandi magaz- zini “Harrods”, nell’ambito di una promozione appartengono ai settori: alimentare, tessile- dei prodotti italiani, diverse imprese mode- abbigliamento, articoli da regalo, prodotti per rifiniture interni, erboristeria. Le imprese del dell’agroalimentare. L’iniziativa - coordinata tessile-abbigliamento, unitamente ad altre del medesimo comparto di Firenze, nell’ambito finanziata per quanto concerne la realtà della manifestazione saranno parte attiva in diverse sfilate di moda. Altro evento collate- (Direzione Generale Agricoltura), vede la rale riguarderà la gastronomia; infatti, in un partecipazione anche di altre Regioni italiane locale della città la sera del 9 settembre ver- e si avvale della collaborazione dell’ICE,

Source: http://www.cciaamodena.it/modena_economica_archivio/me4-2004/3_Mercati%20Esteri.pdf

omero.humnet.unipi.it

«Giuseppe nome dell’avo paterno, Alessandro del padre di mia madre, Giosuè di un amico di mio padre. Ho da ringraziare Iddio che la matta vanità di farsi romanzeschi fin ne’ nomi non mettesse ne’ parenti miei il bel pensiero di appiccicarmi un qualche nome settentrionale; per esempio, Enrico, Alfredo, Arminio, o che so io. E in vero che questa Italia non contenta di non avere di suo né

Doi:10.1016/s0002-9343(03)00666-

SPECIAL ARTICLES The End of the Disease Era The time has come to abandon disease as the focus of medicalindividual goals and the identification and treatment of allcare. The changed spectrum of health, the complex interplaymodifiable biological and nonbiological factors, rather thanof biological and nonbiological factors, the aging population,solely on the diagnosis, treatment, or preve

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